Alla scoperta del Presepe Bielorusso
L’idea di fare un regalo al Museo del Presepe di Greccio è venuta da una donna bielorussa di nome Alena Potska. Nell’anno 2019, quando si è trasferita in Italia ed ha visitato Greccio per la prima volta, è rimasta affascinata dalla sua bellezza raccontando.
«Mi sentivo come se fossi in una favola di Natale, dove il protaganista è esattamente quello che dovrebbe essere: Gesù Bambino. Nel museo ho visto tanti bellissimi presepi provenienti da diversi paesi realizzati con tecniche diverse. Qui ci si sente come se ci si unisse alla celebrazione mondiale della Natività del Signore.
Quando ti trovi in un posto simile, il primo pensiero è il cercare il presepe del tuo paese. Ho guardato intorno a tutti i reparti, ma non ho trovato il presepe bielorusso. Pertanto, avendo ricevuto il sostegno del Sacerdote bielorusso Anthony Gremza, ho iniziato a pensare a come organizzare il tutto per collocare qui il nostro presepe. È nata immediatamente l’idea che dovesse essere fatto di paglia, in quanta trattasi del nostro tradizionale mestiere bielorusso.
Nell’estate del 2022, mentre ero in visita alla mia famiglia e i miei amici in Bielorussia, ho iniziato a cercare maestri di tessitura della paglia. È così ho conosciuto Tamara Kasyan, che fa questo mestiere da circa 20 anni e mette l’anima e il cuore in ogni suo lavoro. Realizzare un presepe era una cosa nuova per la signora Tamara.
Ma lei piano-piano comprese cosa volevo ed iniziò a realizzare pezzi usando diverse tecniche ed in seguito realizzando I personaggi di Bambino Gesù, Maria, Giuseppe, angeli, pastori ed animali. L’artigiana ha impiegato un mese per realizzare il presepe. Ciò tiene conto del fatto che il materiale per il lavoro è stato preparato in precedenza: la paglia è stata divisa in covoni, sbiancata ed essiccata (sono necessarie manipolazioni per preservare meglio la bella caratteristica naturale della paglia: la sua delicata lucentezza).
Un’avventura a parte è stata il trovare il modo di farlo spedire, una volta ultimato, in Italia: il fragile prodotto doveva essere consegnato entro Natale. Ma grazie al Signore e alle brave persone, tutto ha funzionato! Durante il viaggio del presepe in Italia, la tecnica bielorussa di tessitura della paglia è stata inclusa nella lista del patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO a far data dal 1 dicembre 2022.
Nel dicembre 2022 abbiamo presentato il nostro presepe bielorusso alla Mostra Internazionale del Presepe di Tagliacozzo (AQ), organizzata in onore di preparazione dell’800° anniversario della creazione del presepe presso Convento di San Francesco. Anche questo fu molto significativo, poiché qui si trovano le reliquie di San Tommaso da Celano, primo biografo di San Francesco.
In Bielorussia, sfortunatamente, non esiste una tradizione così ricca sul presepe. Per molto tempo il presepe con figurine è stato realizzato solo nelle chiese. Le persone non avevano figurine: semplicemente non c’era nessun posto dove trovarle. Il nostro presepe in casa era una piccola bracciata di fieno che deponiamo vicino alla tavola di Natale della Vigilia. In alcune famiglie, una bracciata di fieno viene posta sotto una tovaglia bianca che copre la tavola. E solo recentemente abbiamo cominciato a mettere sul fieno una statuina di Gesù Bambino e in seguito altri personaggi del presepe.
Dopo Natale il fieno, che simboleggia il presepe, non viene buttato via ma portato alle mucche per mangiarlo. Cosi facevano i nostri nonni e fanno ancora i miei genitori.
Avendo conosciuto Greccio e la sua bellezza e tradizione, ho voluto raccontare ai miei compaesani questo posto meraviglioso. Ho condiviso l’idea di creare un presepe bielorusso con una giornalista di un giornale cattolico locale, Angelina Martisevskaya, che ha scritto un articolo per il giornale. E, per caso, fortunatamente, la giornalista è riuscita a venire a Greccio per consegnare il presepe al museo.
Il presepe bielorusso, donata al museo di Greccio, unisce la tradizione semplice dei nostri nonni che mettevano il fieno in tavola e l’artigianato tradizionale della tessitura della paglia. Sono molto felice che il nostro lavoro diventerà ora parte del patrimonio del presepe mondiale e contribuirà a diffondere la tradizione di preparare tale presepe nel nostro Paese”.
Dimensione di presepe 50x40x36.
Il presepe è realizzato con la tecnica tradizionale Bielorussa dell’intreccio della paglia.
L’arte della tessitura della paglia della Bielorussia dal 1 dicembre 2022 è inclusa nella lista del patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO alla 17a sessione del Comitato Intergovernativo per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale, tenutasi nella capitale del Marocco.
(Informazioni redatte sulla base di un articolo del giornale “Parola di Vita”)
